Calé Fragranze d’Autore presenta la sua tredicesima fragranza: ARCHILIBRIUM

ARCHILIBRIUM è la tredicesima fragranza di Calé Fragranze d’Autore.

L’ispirazione proviene da una riflessione di Silvio Levi sul concetto di architettura organica, il cui massimo esponente fu Frank Lloyd Wright, che sviluppa l’idea di costruire un sistema in equilibrio tra ambiente naturale e ambiente costruito, in un rapporto armonico tra uomo e natura. Un tema oggi sempre più attuale che ha dato vita al nuovo racconto olfattivo a cui è stato dato il nome di ARCHILIBRIUM, da architettura ed equilibrio.
Creata da Silvio Levi con il profumiere Maurizio Cerizza, ARCHILIBRIUM, rappresenta un nido accogliente e dedicato alla convivialità, in armonia con l’ambiente circostante e con esso pienamente coerente.
 
La storia
Addentrandosi in una radura tranquilla ai margini della città, percorrendo un sentiero tra gli alberi, si intravede ad un tratto una forma geometrica discreta. Avvicinandosi, si scorge una parte di una costruzione che sembra spuntare dal suolo e tra i cespugli. Una vetrata e una parete in pietra fanno intuire la presenza di una abitazione che si svela a poco a poco. Legni, pietra, acciaio e cemento si fondono armonicamente con la natura, senza imposizioni o prevaricazioni ma con rispetto e umiltà, nella riscoperta della immane bellezza del creato.
Un contrasto tra note minerali, metalliche e verdi legnose tra cui spuntano accenni di una discreta e rispettosa presenza degli abitanti della casa.
 
Dice Silvio Levi: «Mi ha colpito il fatto che il concetto di architettura organica nascesse con una bellissima storia all’inizio del ‘900, ma non avesse avuto un grande seguito nel tempo. Ho pensato che nel contesto della crisi climatica e ambientale anche l’olfatto potesse avere una parte attiva nella riflessione sul ruolo che l’uomo dovrebbe avere all’interno del mondo naturale invitandoci a riscoprire gli odori semplici della natura e a dare il nostro contributo senza necessariamente alterare in modo invasivo il pianeta che ci accoglie e che merita rispetto».
 
Archilibrium. Dal profumo alla musica.
Il brano musicale e i suoni che, come di consueto, accompagnano ogni profumo di Calé Fragranze d’Autore sono stati prodotti in casa Mokamusic e ideati dal compositore e Sound Artist Philip Abussi, che si è lasciato ispirare non solo dall’essenza stessa della fragranza ma anche dalle parole e dalle immagini suggerite dal racconto originario di Silvio Levi. Da qui la creazione di una trama musicale volta al crescendo, con la finalità di sintetizzare i due concetti chiave: l’architettura, espressa con gli intrecci strutturali dell’arrangiamento musicale, e l’equilibrio, rappresentato dall’armonia. L’intero registro linguistico sonoro rispecchia gli elementi principali: la presenza umana con i passi sul terreno; la natura con i suoni del sottobosco; il legno degli alberi con le chitarre acustiche, i violoncelli e i violini; la pietra con lo shaker e con due sassi suonati come percussioni; il metallo con l’hang drum, il piatto ed il gong; Il suono armonioso di un’arpa sul finale che evoca meraviglia e toni fiabeschi. Il tutto, dosato e miscelato in una fragranza anche da ascoltare.